E' il concetto per esprimere il nostro
lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari
Fratelli delle Misericordie.
Buona
settimana.....
a cura di: Paolo Diani
Il funambolo
(da "Solo il vento lo sa" di Don Bruno Ferrero)
C'era una volta un celebre funambolo.
Tutti riconoscevano la sua stupefacente abilità: nessuno ricordava di averlo mai
visto vacillare o cadere.
Un giorno, il circo dove il funambolo lavorava si trovò in serie difficoltà
finanziarie. Il direttore propose al funambolo di alzare il filo e di aumentare
la distanza del percorso per attirare più gente.
I lavoratori del circo avevano posto tutta la loro fiducia nel loro funambolo ed
erano sicuri di ottenere un successo strepitoso. Rivolgendosi ai suoi compagni
di lavoro, il funambolo chiese loro: «Siete sicuri che ci riuscirò?». Tutti
risposero: «Abbiamo fiducia in te e siamo assolutamente certi che ci riuscirai».
L'esibizione del funambolo fu un grande successo. Ogni giorno la gente faceva la
coda al botteghino del circo per assistere allo straordinario spettacolo di
abilità e di coraggio.
Dopo un anno di successo, il direttore volle procurare al circo una maggiore
risonanza e propose al funambolo una prestazione eccezionale per attirare ancora
più gente. Propose di sistemare un cavo d'acciaio da una riva all'altra di una
cascata vertiginosa e di invitare tutta la gente della regione, i giornalisti e
le televisioni per quella esibizione senza precedenti.
Tutti i membri del circo rinnovarono la loro fiducia al funambolo. Questi non
esitò e accettò la sfida. Già pronto per la pericolosissima traversata
sull'esile filo, chiese ancora una volta a tutti i compagni se erano sinceri
nell'affermare una fiducia illimitata in lui. «Sì!», gridarono tutti senza
eccezione. Il funambolo partì e l'impresa riuscì perfettamente, con tutti gli
spettatori in delirio.
Improvvisamente il funambolo alzò una mano e chiese di parlare: «La vostra
fiducia in me è grandissima», disse. «Certo», proclamò uno del circo a nome di
tutti. «Allora, vi voglio proporre una prodezza ancora più straordinaria!».
«Magnifico! Dicci che cos'è. La nostra fiducia in te è sconfinata: qualunque
cosa proponi, accet-teremo!». «Propongo di camminare con una carriola su questo
cavo d'acciaio e di fare il viaggio di andata e ri-torno. Siccome la vostra
fiducia nella mia abilità è senza limiti, chiedo a uno di voi di salire sulla
carriola per fare con me la traversata».