E' il concetto per esprimere il nostro
lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari
Fratelli delle Misericordie.
Buona
settimana.....
a cura di: Paolo Diani
La Corda
In un paesino di
montagna c'è un'usanza molto bella.
Ogni primavera si svolge una gara tra tutti gli abitanti.
Ciascuno cerca di trovare il primo fiore della primavera.
Chi trova il primo fiore sarà il vincitore e avrà fortuna per tutto l'anno.
A questa gara partecipano tutti, giovani e vecchi.
Quest'anno, quando la neve iniziava a sciogliersi e
larghi squarci di terra umida rimanevano liberi, tutti gli abitanti di quel
paesino partirono alla ricerca del primo fiore.
Per ore e ore iniziarono a cercare alle pendici del monte, ma non trovarono
alcun fiore.
Stavano già ritornando verso casa quando il grido di un bambino attirò
l'attenzione di tutti.
"È qui! L'ho trovato!".
Tutti accorsero per vedere.
Quel bambino aveva trovato il primo fiore, sbocciato in mezzo alle rocce,
qualche metro sotto il ciglio di un terribile dirupo.
Il bambino indicava col braccio teso giù in basso, ma non poteva raggiungerlo
perché aveva paura di precipitare nel terribile burrone.
Il bambino però desiderava quel fiore anche perché voleva vincere la gara.
Cinque uomini forti portarono una corda.
Intendevano legare il bambino e calarlo fino al fiore.
Il bambino però aveva paura.
Aveva paura che la corda si rompesse e di cadere nel burrone.
"No, no", diceva piangendo, "ho paura!".
Gli fecero vedere una corda più forte e quindici uomini che l'avrebbero tenuto.
Tutti lo incoraggiavano.
Ad un tratto il bambino cessò di piangere.
Tutti fecero silenzio per sentire che cosa avrebbe fatto il bambino.
"Va bene", disse il bambino, "andrò giù solo se il mio papà terrà la corda!".
Se Dio tiene "la corda" della tua vita,
non c'è motivo di avere paura...