E' il concetto per esprimere il nostro
lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari
Fratelli delle Misericordie.
Buona
settimana.....
a cura di: Paolo Diani
La dispepsia
«La sed»
Nello scompartimento c'era solo un anziano famoso per la sua saggezza,
che bisbigliava il suo libro di preghiere.
Ad una stazione entrò un giovane dall'aspetto trasandato:
capelli lunghi, jeans bisunti, scarpe sformate.
Ma soprattutto un giornale notoriamente laicista e antiecclesiale che gli
spuntava dalla tasca.
Il vecchio saggio seguì il giovane con un lungo ed eloquente sguardo di
disapprovazione.
Il giovane si sedette e cominciò a leggere il suo giornale.
Dopo un po' alzò la testa e chiese:
"Scusi, che cos'è la dispepsia?".
"Ecco una buona occasione per fargli un po' di predica",
pensò il saggio e ad alta voce proseguì:
"La dispepsia è una malattia terribile che prende quelli che vivono male,
senza orari e senza ideali, concedendosi tutti i vizi e gli stravizi,
che non si ricordano che Qualcuno ci vede e ci giudicherà!"
Il giovane seguiva il discorso con curiosità e anche un po' di apprensione.
"Ah", disse alla fine, "perché qui c'è scritto che il Papa ha la dispepsia..."
A volte si nota negli altri, ciò che si vuol vedere o sentire.
Si è così presi talora dai propri pensieri che non si ascolta veramente il
prossimo...