E' il concetto per esprimere il nostro
lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari
Fratelli delle Misericordie.
Buona
settimana.....
a cura di: Paolo Diani
Scusate il ritardo
Il dono.....
Il gioielliere era seduto alla scrivania e guardava distrattamente la strada
attraverso la vetrina del suo elegante negozio.
Una bambina si avvicinò al negozio e schiacciò il naso contro la vetrina.
I suoi occhi color del cielo si illuminarono quando videro uno degli oggetti
esposti.
Entrò decisa e puntò il dito verso uno splendido collier di turchesi azzurri.
"È per mia sorella. Può farmi un bel pacchetto regalo?".
Il padrone del negozio fissò incredulo la piccola cliente e le chiese:
"Quanti soldi hai?".
Senza esitare, la bambina, alzandosi in punta di piedi, mise sul banco una
scatola di latta, la aprì e la svuotò.
Ne vennero fuori qualche biglietto di piccolo taglio, una manciata di monete,
alcune conchiglie, qualche figurina.
"Bastano?" disse con orgoglio. "Voglio fare un regalo a mia sorella più grande.
Da quando non c'è più la nostra mamma, è lei che ci fa da mamma e non ha mai un
secondo di tempo per se stessa.
Oggi è il suo compleanno e sono certa che con questo regalo la farò molto
felice.
Questa pietra ha lo stesso colore dei suoi occhi".
L'uomo entra nel retro e ne riemerge con una stupenda carta regalo rossa e oro
con cui avvolge con cura l'astuccio.
"Prendilo" disse alla bambina. "Portalo con attenzione".
La bambina partì orgogliosa tenendo il pacchetto in mano come un trofeo.
Un'ora dopo entrò nella gioielleria una bella ragazza con la chioma color miele
e due meravigliosi occhi azzurri.
Posò con decisione sul banco il pacchetto che con tanta cura il gioielliere
aveva confezionato e dichiarò:
"Questa collana è stata comprata qui?...
"Sì. signorina...
"E quanto è costata?...
"I prezzi praticati nel mio negozio sono confidenziali: riguardano solo il mio
cliente e me..."
"Ma mia sorella aveva solo pochi spiccioli. Non avrebbe mai potuto pagare un
collier come questo!..."
Il gioielliere prese l'astuccio, lo chiuse con il suo prezioso contenuto, rifece
con cura il pacchetto regalo e lo consegnò alla ragazza.
"Sua sorella ha pagato. Ha pagato il prezzo più alto che chiunque possa pagare:
Ha dato tutto quello che aveva..."
Anche Dio ha dato tutto quello che aveva: se stesso.
"Io sono il buon pastore.
Il buon pastore offre la vita per le pecore"