E' il concetto per esprimere il nostro
lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari
Fratelli delle Misericordie.
Buona
settimana.....
a cura di: Paolo Diani
"Staccarsi
dal ramo"
Un ateo precipitò da una rupe.
Mentre rotolava giù,
riuscì ad afferrare il ramo di un alberello, e rimase sospeso tra
il cielo e le rocce trecento metri più sotto.
Consapevole di non poter resistere a lungo, venne
folgorato da un'idea: " Dio! " urlò con quanto fiato aveva in
strozza. Silenzio.
Nessuna risposta.
Gridò di nuovo: "Dio! Se esisti, salvami e io ti
prometto che crederò in te e insegnerò agli altri a
credere...
Ancora silenzio. Subito dopo, fu lì lì per mollare la presa dallo
spavento, nell'udire una voce possente che rimbombava nel burrone:
" Dicono tutti così quando si trovano nei pasticci... " No, Dio,
no! " egli replicò, rincuorato......
Io non sono come gli altri.
Non vedi che ho già cominciato a credere, solo perché sono
riuscito a sentire la tua voce?...
Ora non devi fare altro che salvarmi e io proclamerò il tuo nome
fino ai confini della terra...
Riprese la voce; " E va bene... ti salverò.
Staccati dal ramo. "Staccarmi dal ramo?" strillò l'uomo sconvolto
" Fossi matto!
Esiste anche una variante del finale.
Di fronte alla prospettiva di lasciare il ramo, quello si mette a
berciare nel silenzio che si è rifatto all'intorno:
Ehi, lassù...
Non c'è qualcun altro?