E' il concetto per esprimere il nostro
lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari
Fratelli delle Misericordie.
Buona
settimana.....
a cura di: Paolo Diani
"Gli
eremiti"
In un deserto aspro e roccioso vivevano due
eremiti.
Avevano trovato due grotte che si spalancavano vicine
una di fronte all'altra.
Dopo anni di preghiere e feroci mortificazioni, uno dei due
eremiti era convinto di essere arrivato alla perfezione.
L'altro era un uomo altrettanto pio, ma anche buono e indulgente.
Si fermava a conversare con i rari pellegrini, confortava e
ospitava coloro che si ritrovavano
schiacciati dalle difficoltà, e coloro che cercavano un consiglio.
"Tutto tempo sottratto alla meditazione e alla preghiera!" pensava
il primo eremita.
Che disapprovava le frequenti, anche se minuscole, mancanze
dell'altro.
Per fargli capire in modo visibile quanto fosse ancora lontano
dalla santità, decise di posare una pietra all'imboccatura della
propria grotta ogni volta che l'altro commetteva una colpa.
Dopo qualche mese davanti alla grotta c'era un muro di pietre
grigio e soffocante.
E lui era murato dentro.
Talvolta intorno al cuore costruiamo dei muri, con le piccole
pietre quotidiane dei risentimenti, le ripicche, i silenzi, le
imbronciature.
Il nostro compito più importante è impedire che si formino muri
intorno al nostro cuore.
E soprattutto cercare di non diventare
"una pietra in più nei muri degli altri"...........