E' il concetto per
esprimere il nostro lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che
Volontari Fratelli delle Misericordie.
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Il titolo
del sito
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VOLONTARI DELLE MISERICORDIE
é stato creato e ideato per dare una possibilità maggiore di ricerca alla nostra
attività o al nostro settore, ma noi non ci sentiamo Volontari ma Fratelli delle
Misericordie.
Volontariato:
Ogni prestazione di lavoro, gratuita o semigratuita, fatta al fine di acquisire
la pratica necessaria allo svolgimento di un’attività professionale o di lavoro.
Volontario:
agg.Dipendente dalla volontà.
Agg. e s. m. di persona che spontaneamente accetta una determinata situazione o
gratuitamente mette a disposizione la propria attività.
Fratello:
partecipe di una comune condizione spirituale, civile, religiosa.
Membro di una congregazione istituita a fini assistenziali.
Queste le definizioni del Vocabolario della lingua italiana (Devoto- Oli)
Negli ultimi anni si tende a generalizzare l’impegno di cittadini impegnati e
riuniti in Associazioni col termine di Volontari. La legge 266/91 riconosce
queste Associazioni come di volontariato e quindi si definiscono i loro
componenti come Volontari.
Questo termine forma un appiattimento degli ascritti alle Associazioni stesse,
in quanto come riconoscono, gli Statuti di ognuna parlano dei loro aderenti come
di “Fratelli” ( le Misericordie) o di “Militi” (le Società di Pubblica
Assistenza o le Croci), non di Volontari; quando un cittadino chiede di poter
essere annoverato fra i “Fratelli” o i “Militi” dell’Associazione e di
rispettare gli statuti. Gli scopi, scritti negli Statuti, si differenziano ma
l’Associazione persegue quei fini con il contributo dato dagli Iscritti, sia
sotto forma di contributi in danaro, sia con prestare la propria disponibilità.
Iscritti che con la loro adesione ai principi salvaguardano e contribuiscono
alle attività “Caritative” o “ Umanitarie” statutarie e alla crescita della
Stessa.
Non mi ritengo un "VOLONTARIO" ma sono un FRATELLO della Misericordia.
Credo nella Misericordia
Credo nella carità verso i bisognosi
Credo nel seppellire i morti
Credo nell’aiuto fraterno alla mia Comunità locale e in caso di bisogno alle
Comunità vicine o lontane
Cerco di portare incrementi nuovi per lo sviluppo dell’Associazione cui
appartengo e al movimento delle MISERICORDIE che va espandendosi.
Non capisco perché si debba dire, parlando di Associazioni parallela, la Croce
Rossa ( che fra le sue categorie, oltre alle “sorelle” infermiere volontarie,
patronesse, ha anche i volontari del soccorso) si parla dell’Associazione,
chiamandola per nome, mentre per il restante delle Associazioni si parla di
volontariato.
Smettiamo di chiamarci Volontari perché siamo FRATELLI o SORELLE delle
MISERICORDIE.
Paolo Diani