E' il concetto per esprimere il nostro
lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari
Fratelli delle Misericordie.
Buona
settimana.....
a cura di: Paolo Diani
Con l’anima
Si racconta che un giorno un vecchio saggio
sacerdote regalò a un bel giovane, alto, biondo, dal fisico scolpito dai
muscoli, ma, con il cuore lontano da quello di Dio, una Bibbia.
-La dovrai leggere minimo tre volte
-gli raccomandò come soleva fare con tutti i suoi amati parrocchiani.
E continuando gli spiegò il perché:
-Leggendola una prima volta ti sarà utile per spalancare gli occhi della mente e
leggendola una seconda volta ti sarà utile per spalancare gli occhi del cuore!
Ma, il giovane non comprendeva l’utilità di leggerla ancora una terza volta,
tanto che la sua impulsività e la sua curiosità lo portarono ad interrogare lo
strano prete.
-Perché dovrei leggerla una terza volta? Non basterebbero le due letture
precedenti? La devo per caso imparare a memoria? Non sarebbe sprecato tutto
questo lavoro mentale?
-No!- esclamò seccamente il sacerdote.
-No!- ripeté con insistenza.
-Leggendola una terza volta
-continuò con sollecitudine
-ti sarà utile per serrare gli occhi della mente e del cuore.
Chi di noi avrebbe compreso il significato di quelle affermazioni se fossimo
stati al posto del giovane? Anche il giovane se ne andò amareggiato e
insoddisfatto dalle motivazioni che il sacerdote gli aveva elencato.
Tuttavia, gli rimaneva tra le mani un bel regalo!
Da quel momento, si calò notte e giorno nella lettura meditata con cura, del suo
libro, ricordandosi tra un libro storico ed uno profetico, tra un vangelo ed una
lettera apostolica, tra un capitolo ed un versetto, dei suggerimenti del suo
parroco.
Un giorno, mentre era assorto nella terza lettura del testo biblico, dopo aver
gustato e goduto globalmente il penetrante fascino delle Scritture ispirate da
Dio, si accorse che qualcosa si stava spalancando nel suo intimo. Erano le
pupille dell’anima!