E' il concetto per esprimere il nostro lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari Fratelli delle Misericordie

Racconti e ricordi di servizi Nuova rubrica di racconti, curata da: Paolo Diani

Avvertenze importanti

per i casi d’incendio

Pubblicato su La Misericordia – Organo Mensile di propaganda igienica e notiziario della Ven. Confr. della Misericordia di Viareggio   del marzo 1932

Chi si accorge d’un incendio deve: provvedere subito a far avvertire il servizio pubblico di estinzione (Pompieri);

valersi dei mezzi di primo spegnimento che si trovano a portata di mano e di facile impiego: secchi d’acqua, di sabbia, estintori chimici, prese d’acqua se esistono;

conservare la maggiore calma possibile;

calcolare i pericoli cui espone sé e gli altri, evitare di fare della confusione;

non cimentarsi con pericolosi eroismi per salvare mobilio e suppellettili di una casa o le merci, specialmente se sono pericolose e non offrono buona esca per la propagazione del fuoco;

Quando giunge sul luogo dell’incendio  una squadra di pompieri tutti coloro che di propria iniziativa attendono alle operazioni di spegnimento debbono mettersi agli ordini del Capo dei pompieri, e ad un suo comando sospendere ogni manovra per seguire, senza discussioni, le sue direttive.

Altri provvedimenti

Far indagini per accertarsi che non si trovino persone in pericolo, ed in caso affermativo preoccuparsi di portarle a  salvamento. (Dovendo penetrare all’uopo in interni, preoccuparsi sempre di non precludersi la via del ritorno e premunirsi dal pericolo di asfissia);

Eliminare correnti d’aria;

Chiudere i contatori del gas;

Allontanare le materie infiammabili e combustibili e portarle all’aperto.

Allontanare i curiosi, fra i quali potrebbero trovarsi persone con intenzioni delittuose.

PREVIDENZE per chi si accinge a spegnere un incendio

Scale  e pompe – Preoccuparsi sempre di non ingombrare le vie d’uscita. Piazzarle sempre in modo da mantenerle isolate dal fuoco ed in posizione da essere facilmente rimosse.

Conduttore elettriche. Se non si è certi che sia stata interrotta la corrente elettrica non si deve gettare acqua sui fili conduttori ad alta tensione. Chiedere subito l’intervento del personale addetto all’azienda Elettrica.

Cantine. Prima di entrare nelle cantine assicurarsi che non vi siano materie infiammabili od esplosive, fughe di gas, e che non sia possibile la formazione di miscele tonanti.in caso di dubbi non valersi di lumi a fiamma libera.

Fumo. Se è necessario penetrare in locali invasi dal fumo per salvataggio di persone, per la chiusura di contatori del gas o per interrompere la corrente, legarsi per la vita a mezzo d’una fune retta da un compagno, per essere salvati in caso d’asfissia; ricordarsi di fare parecchie inspirazioni profonde all’aria aperta e di impiegare apparecchi o maschere respiratorie, ed in mancanza di queste proteggere la bocca e il naso con un fazzoletto, meglio con una spugna, imbevuti d’acqua e aceto.