E' il concetto per esprimere il nostro
lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari
Fratelli delle Misericordie.
Buona
settimana.....
a cura di: Paolo Diani
Salmo 23
Il salmo 23 è certamente il salmo più famoso fra i 150 salmi che compongono la
parte poetica della Bibbia ed è certamente il più conosciuto fra quelli scritti
dal re Davide. Leggiamolo insieme:
1. Il Signore è il mio pastore: nulla mi manca.
2. Egli mi fa riposare in verdeggianti pascoli, mi guida lungo le acque calme.
3. Egli mi ristora l'anima, mi conduce per sentieri di giustizia, per amore del
Suo nome.
4. Quand'anche camminassi nella valle dell'ombra della morte, io non temerei
alcun male, perché Tu sei con me; il tuo bastone e la tua verga mi danno
sicurezza.
5. Per me Tu imbandisci la tavola, sotto gli occhi dei miei nemici; cospargi di
olio il mio capo; la mia coppa trabocca.
6. Certo, beni e bontà m'accompagneranno tutti i giorni della mia vita ed io
abiterò nella casa del Signore per lunghi giorni.
Si racconta che due uomini furono invitati di fronte un grande uditorio per
recitare questo salmo. Uno di loro era un grande oratore, bravo nella
recitazione e addestrato nella tecnica della parola. Egli recitò il Salmo in
modo così impeccabile che quando terminò la lettura, tutti lo applaudirono e gli
chiesero persino un bis della meravigliosa «performance». Poi fu la volta
dell’altro uomo, che era molto più vecchio. Egli ripetè le stesse parole, ma
quando terminò la gente era commossa e qualcuno piangeva persino. Allora il
primo uomo si alzò in piedi e disse: «Ho una confessione da fare: la differenza
tra quello che voi avete appena udito dal mio amico e quello che avete udito da
me, sta nel fatto che io conosco il Salmo, mentre il mio amico conosce il
Pastore».