E' il concetto per esprimere il nostro
lavoro nell'ambito della realtà virtuale, sentendoci più che Volontari
Fratelli delle Misericordie.
Buona
settimana.....
a cura di: Paolo Diani
Thibaud! Thibaud...
L'episodio è avvenuto in Francia nel 1793.
Un giovane di nome Thibaud venne arrestato per vari reati commessi, in seguito
processato e condannato. Nella sua cella aspettava da un momento all’altro di
essere chiamato per la ghigliottina. Per un favore inaspettato, suo padre
ottenne l’autorizzazione a visitarlo. Lo trovò nella più profonda disperazione.
Il carceriere che lo aveva accompagnato nella cella si dimenticò di lui e così
il vecchio padre passò la notte a consolare ed a incoraggiare il figlio che alla
fine finì per addormentarsi. Alle prime luci dell’alba, la porta della cella si
aperse e una voce chiamò: «Thibaud! Thibaud...». Dalla cella buia il padre si
alzò e avanzò verso il guardiano e risponde: «Presente!» Venne fatto salire
sulla carretta e poco dopo la sua testa cadde sotto la mannaia.
Quando il giovane si svegliò nella sua cella, si trovò solo con la porta aperta.
Uscì e si presentò al posto di guardia ma gli fu risposto che era impossibile
che fosse Thibaud perché era stato giustiziato alcune ore prima. «Se ne vada
pure; la giustizia non la conosce!» Allora il giovane sconvolto capì e misurò il
grande amore del padre, colui che era morto al posto suo.