Leonetto Tintori
le ceramiche
Quello che maggiormente
affascina in queste opere è la semplicità così disarmante e
diretta che colpisce intimamente. Semplice apparentemente la
tecnica (bassorilievo in terracotta smaltata), in realtà una
audace ma solida costruzione ottenuta modellando la creta
con l’antico metodo dei vasai, lasciando vuoto l’interno. La
struttura è tutt’uno con le figure, gli oggetti, l’ambiente
che l’artista crea per evocarci il tema. Il colore va poi ad
incupire la miseria e la stanchezza, immalinconisce
teneramente la malattia, mai casuale, ma sempre usato in
maniera intelligente e sensibile arricchisce il significato
del modellato. Anche le composizioni appaiono
incredibilmente semplici, essenziali, come risultato
naturale di una grande esperienza, di una continua ricerca,
di una innata sensibilità: gruppi di due o più figure
inserite nel loro ambiente, descritto con pochi sapienti
accenni; dal tutto scaturisce una sorta di sentimento
spontaneo e corale.