L'Istituzione nasce a Pistoia come Compagnia della
Misericordia nei primi anni del '500. I fondatori dettero
vita all'associazione radunandosi nell'oratorio di Santo
Spirito dove si pregava per le anime dei defunti.
Nel 1676 la Compagnia si trasferì nella Chiesetta
di San Matteo fino al 1714 dopodiché fu scelta come
sede l'oratorio di San Lorenzo, dando anche il nome alla
adiacente strada che fu nominata " via della Misericordia
vecchia " tuttora esistente.
Nel 1786 la Compagnia della Misericordia venne soppressa
dall'allora Vescovo di Pistoia Scipione de Ricci ma rinacque
nel 1790 ancora più forte fino a ricevere nel 1806
dall'allora Vescovo di Pistoia Mons. TOli il titolo di
Arciconfraternita.
Nel 1840 il Granduca Leopoldo di Lorena le assegnò
come sede l'oratorio e l'ex convento di Santa Caterina, in
via del Can Bianco, dove a tutt'oggi è ubicata la
sede storica con annessi gli uffici di Presidenza e
Direzione.
Ancora il Granduca Leopoldo nel 1841 concesse alla
Misericordia un Camposanto che è tutt'oggi gestito
dalla Istituzione e che conserva una importante
testimonianza storico-artistica. Nel 1890 a seguito della
emanazione della L. 6972 che rese pubblica e controllata
dallo Stato ogni forma di assistenza e beneficenza, la
Misericordia divenne Ente Pubblico IPAB rimanendo in quella
forma giuridica fino al 1993, anno in cui è stata
riconosciuta l'illegittimità di tale attribuzione,
facendola di nuovo tornare una " Associazione di
Volontariato con personalità giuridica di diritto
privato ".
L'associazione aderisce alla Confederazione Nazionale
delle Misericordie d'Italia, nata per altro proprio nella
sede di Pistoia nel 1899. Raggruppa tredici sezioni di
Misericordia sul suo territorio provinciale oltre ad una
speciale sezione in Ecuador, a Santo Domingo de Los
Colorados. La Misericordia conta un nucleo di oltre 5500
persone chiamate " Fratelli e Sorelle iscritti ", oltre a
300 volontari attivi nella sola sede di Pistoia che salgono
a 1500 nell'ambito provinciale.
Gli iscritti ogni tre anni eleggono il Magistrato formato
da 13 assessori che ha il compito di dirigere
amministrativamente la Misericordia in accordo con il
Collegio dei Capi Guardia ( fratelli e sorelle con una
importante anzianità di servizio o che hanno
ricoperto incarichi di particolare importanza
nell'Istituzione ).
Al Magistrato sono riservate le più ampie
facoltà strategiche della Misericordia. E' presieduto
dal Presidente eletto tra i Consiglieri, mentre la struttura
Amministrativa è diretta dal Segretario Generale.
L'Istituzione grazie alle numerose donazioni acquisite,
usufruisce di un importante patrimonio immobiliare che
assieme alle molteplici attività svolte, le
permettono di conseguire lo scopo sociale di assistenza e
beneficenza per il quale è vissuta in questi 5 secoli
di storia.
L'attività iniziale era quella del trasporto e
seppellimento dei defunti ma successivamente i fratelli si
sono occupati del soccorso ed assistenza agli ammalati sino
a diventare ai nostri giorni una efficiente struttura di
soccorso dotata di apparecchiature e sistemi all'avanguardia
(GPS per il rilevamento satellitare degli automezzi sul
territorio).
La sede delle attività sanitarie ( ambulanze,
servizi infermieristici domiciliari, protezione civile, ecc.
) è ubicata presso il Parco della Vergine, una villa
d'inizio secolo con annessi rustici attualmente recuperati e
adattati alle esigenze operative, contornati da due ettari
di parco, ubicata proprio all'ingresso della Città (
via Bonellina 1 ).
Il parco macchine consta in ambito provinciale, di oltre
100 ambulanze, 15 furgoni attrezzati per trasporti speciali
di persone con handicap ed oltre 30 vetture per i trasporti
sociali.
Nella sede di via Can Bianco, oltre alla parte
amministrativa e direttiva, trovano spazio le
attività religiose. Infatti detti locali ospitano il
Convento dei Frati Francescani Minori, Cappellani della
Misericordia. Annessa vi è la Chiesa dove vengono
celebrate le funzioni religiose ed i suffragi per i fratelli
e le sorelle deceduti.
dal web
della Misericordia di Pistoia |