"MISERICORDIA
di Segrate"
Cantieri aperti
a Kivuli
Ormai è solo questione di giorni. Grazie alla prima fase
della raccolta fondi del progetto “Pamoja Nao”, la
Misericordia di Segrate ha inviato una somma di 6.000 euro
a Nairobi, per i lavori di ampliamento del dispensario di
Kivuli e per l’acquisto di attrezzature mediche.
La somma raccolta finanzierà per intero l’acquisto di
materiale edile e i salari dei lavoratori che avranno il
compito di ampliare la struttura già esistente con lo
scopo di ampliare il bacino d’utenza. Il dispensario di
Kivuli è sorto nel 1998 ed il suo primo obiettivo è stato
l’esclusiva cura dei bambini di strada. Ha poi subito una
prima espansione, tra sformandosi in un centro sanitario
in grado di coprire i bisogni di una comunità di 5.000
persone. L’ambulatorio è attrezzato anche per eseguire
test HIV/AIDS. Di seguito le apparecchiature che verranno
acquistate e che aiuteranno ad aumentare le funzionalità
del dispensario: un bollitore elettrico per la
sterilizzazione, una bombola per l’erogazione di ossigeno,
due palloni ambu (adulto e pediatrico) per la ventilazione
manuale, rilevatore dell’emoglobina, un microscopio
binoculare da laboratorio, contenitori in pyrex,
rilevatore del colesterolo, un’autoclave a vapore e
diversi strumenti per gli interventi dentistici di routine
(trapano a bassa velocità, trapano ad alta velocità).
Il prossimo obiettivo del progetto prevede la raccolta di
medicinali da inviare al dispensario e nelle prossime
settimane verrà resa nota la data del secondo spettacolo
teatrale organizzato per sostenere la raccolta fondi.
Per ulteriori informazioni sul progetto e è disponibile il
sito e l’indirizzo e-mail
info.pamoja_nao@misericordiasegrate.org
Gli stessi
contatti sono validi per chi è intenzionato a diventare
collaboratore o per chi vuole ricevere le indicazioni per
finanziare le successive fasi del progetto. Per le
donazioni è disponibile il conto corrente postale n°
88230388 intestato a “Misericordia Segrate area
internazionale” (codice IBAN: IT44UO760101600).
Una mano
tesa in Africa
Alcune Misericordie hanno deciso di "aprire una finestra"
verso il sud del mondo e donare una parte del proprio
tempo e delle proprie risorse a favore dei fratelli più
bisognosi.